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venerdì 27 aprile 2012

I TUNISINI SCOMPARSI : VOGLIAMO VERITÀ

I TUNISINI SCOMPARSI : VOGLIAMO VERITÀ


Un appello alle associazioni, alle organizzazioni ed ai politici sensibili ai drammi altrui;

Due giorni fa, abbiamo festeggiato tutti la festa della liberazione, ma resta purtroppo macchiata di tanta sofferenza di chi ha la libertà come miraggio, sto parlando dei tunisini scomparsi nel tragitto che porta in Italia mentre i loro parenti muoiono ogni giorno di morte lenta, percepiscono la presenza dei propri figli ma non sono in grado di abbracciarli. Sono dei ragazzi, vittime di un sistema razzista adottato dal governo Berlusconi e scritto dal suo allora ministro degli interni Maroni. Dopo la rivoluzione a Tunisi, e per garantire la continuità dei suoi affari e per salvare i suoi alleati (residuo della mala politica tunisina) il presidente Berlusconi ha siglato degli accordi incivili con il proprio omologo tunisino Beji Caid Essebsi finalizzato a svuotare la rivoluzione del proprio spirito attivo e giovane, in tal modo avrebbe garantito l’alleggerimento della pressione sui propri alleati e soci di affari a Tunisi. È una faccenda molto complessa quanto grave per la quale servirebbero molte pagine per spiegarla. Caduto il governo Berlusconi dopo un fallimento politico ed economico responsabile di averci riportato ad una condizione economica assibilabile ai tempi di guerra e nella quale ciascuno di noi sta pagando caro il prezzo, sono messi in discussione valori per i quali hanno combattuto varie generazioni per fondare una nazione civile l’hanno sfregiata con una politica internazionale becera basata su interessi individuali e razzistici che stanno pagando, fra gli altri, i giovani tunisini.
Lancio alla società civile, alle associazioni, alle organizzazioni e ai politici un appello affinché facciano pressione sul governo attuale per porre fine alle sofferenze dei familiari di questi giovani scomparsi dei quali non si conosce la sorte e per salvare quel che ci è rimasto di dignità.

LAID ADEL
TUNISINO LIBERO
PORTAVOCE DEI DIMENTICATI: 00393271717279




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