Portavoce dei famigliari dei Tunisini scomparsi
Documento riservato all‘associazione delle comunità immigrante L ARCA
LA STORIA
Il 17 dicembre è il giorno che ha segnato l’inizio del cambiamento politico in tanti paesi Arabi. La nascita delle rivoluzioni popolari contro i regimi dittatoriali e contro ogni tipo di umiliazione. Cosi è cominciata la rivolta tunisina: un giovane, Muhammad Bouazizi, di 26 anni, laureato e disoccupato, si è dato fuoco a Sidi Bouzid (nella zona centro-occidentale del paese), come estremo gesto di protesta contro la polizia che gli aveva requisito la merce.
La solidarietà della popolazione tunisina a questo atto disperato di chi si vede negare il proprio futuro ha dato il via alle proteste che dalle zone centro meridionali del Paese hanno incendiato l’intera Tunisia. La protesta è stata un fiume in piena: abbiamo visto incendiati uffici governativi, sedi del partito di governo e stazioni di polizia, il 12 gennaio è stato dato alle fiamme anche il tribunale di Tozeur, e inoltre sono stati assaltati vari esercizi commerciali di proprietà della famiglia della first Lady, Leilah Trabelsi. Il movimento vede la partecipazione di vari ceti della società civile, disoccupati, militanti politici, attivisti per i diritti umani, studenti, professori (da poco una loro grande manifestazione all’università di Tunisi), avvocati, e aspetto importante, a partire dal 22 dicembre il sindacato è ufficialmente nel movimento, con una riunione nella sede di Bizerte, per esprimere solidarietà al movimento di Sidi Bouzid. La pressione sul sindacato (UGTT) è stata tale, che dopo alcuni tentennamenti ha proclamato vari scioperi generali in diverse città del Paese: Sfax, Kassirne e il 14 gennaio si è svolto uno sciopero generale a Tunisi di due ore, che si è diffuso in tutte le città e ha visto l’assassinio di 350 martiri; a ciò è seguita la caduta del dittatore e della sua famiglia, ma non di tutto il sistema politico corrotto. Si tratta di una rivolta giovanile senza leader e senza nessuna etichetta politica, un grido unitario contro ogni tipo di umiliazione e degrado sociale, la rivolta più pacifica nella storia delle rivoluzioni.
I RESIDUI DELLA MALA POLITICA E L’ANTI RIVOLUZIONE
Come già detto, la rivoluzione ha fatto cadere il simbolo del potere e la sua famiglia ma non il sistema politico; quest’ultimo, approfittando della mancanza di un leader, ha incoraggiato i giovani rivoluzionari a lasciare il paese, lasciando le coste Tunisine aperte e senza nessun controllo, nel tentativo di svuotare la rivolta delle sue risorse fondamentali. Il governo Berlusconi è stato partecipe di questo sporco piano dal quale è dipeso il massiccio flusso migratorio che da ogni paese dell’Africa e soprattutto dalla Tunisia e dalla Libia, ha interessato l’Italia e soprattutto le coste siciliane. Di seguito ci concentreremo sul caso della Tunisia.
LA TRAVERSATA DEI DISPERATI
Le statistiche riferiscono che più di 25000 tunisini hanno lasciato la Tunisia dopo la rivoluzione, di questi circa 22000 hanno beneficiato della concessione di un permesso di soggiorno temporaneo.
NOTA DEI QUOTIDIANI
L’ondata rivoluzionaria che ha attraversato una parte del Nord Africa, la venuta meno dell’accordo con Gheddafi in materia di immigrazione e l’instabilità politica della Tunisia dopo la rivoluzione di gennaio hanno messo in evidenza l’incapacità del governo Berlusconi di gestire il già previsto flusso di persone diretto verso Lampedusa, che con una superficie di 20 km² e una popolazione di cinque mila unità ha dovuto affrontare da sola l’arrivo, almeno fino ad oggi, di circa sei mila immigrati.
Vari sono stati i tentativi del governo Berlusconi di svuotare la rivoluzione dello spirito originario stringendo accordi con il regime transitorio finalizzati a offuscare le libere scelte dei cittadini.
L’isola agrigentina, infatti, è stata usata come “vittima sacrificale” dal ministro leghista Maroni, affinché questi, tra l’altro, potesse andare a Bruxelles a chiedere fondi per l’emergenza immigrazione e strumentalizzare la situazione rispetto al proprio elettorato facendo ben notare che l’emergenza umanitaria era volutamente tenuta a distanza dalle rive del Po. Tutto questo mentre si svolgevano i festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e che unità!
Nel frattempo la condizione degli immigrati e dei residenti dell’isola di Lampedusa diventava assolutamente disumana. Infatti oltre al sovraffollamento, più che prevedibile, del Cda (centro di accoglienza) che a fronte di una capienza di circa novecento posti si è trovato a dover “ospitare” più di due mila persone, nell’isola incominciavano a comparire accampamenti di fortuna in cui, nonostante le condizioni infernali, ancora una volta i lavoratori venuti dal mare hanno dato una lezione di civiltà a tutta l’Europa.
La risposta dei lampedusani al flusso migratorio è stata del tutto solidale, soprattutto nel primo momento, al contrario del comportamento di quelle istituzioni che avrebbero dovuto rappresentarli. Lo Stato italiano affrontava l’emergenza portando nell’accampamento di fortuna il rimorchio di un tir, alto più di due metri e prima usato per la raccolta dei rifiuti, contenente un numero di pasti assolutamente inferiore rispetto al numero degli aventi bisogno. Inevitabile la calca e gli spintoni tra gli immigrati. Una simile gestione non faceva che acuire la loro disperazione e mostrava la vera faccia degli “aiuti” del capitalismo.
VITTIME DEL SOGNO PROIBITO
Secondo i dati di Fortress Europe, dal 1988 sono morte lungo le frontiere dell'Europa almeno 17.856 persone; di queste 2.049 soltanto dall'inizio del 2011. Di seguito si riportano i dati relativi alla Tunisia a cominciare dai più recenti:
| | Cadono in acqua durante la traversata verso Lampedusa, dispersi in mare 2 ragazzi tunisini. |
| | Un peschereccio con 700 passeggeri a bordo si rovescia in mare durante le operazioni di soccorso al largo dell'isola di Kerkennah. Due morti e 270 dispersi. |
23/05/11 | Incendio doloso al campo profughi di Ras Jdayr, alla frontiera tra Tunisia e Libia, dove si trovano migliaia di sfollati fuggiti dalla guerra in Libia. Morti 4 eritrei. |
11/05/11 | Il governo tunisino ammette: durante il mese di aprile, sono stati ritrovati i corpi di 58 ragazzi tunisini annegati sulla rotta per Lampedusa. I ritrovamenti sono avvenuti lungo le spiagge di Skhira, Chaffar, Kerkennah, Gabes, Djerba e Mahdia. |
10/05/11 | Dispersa in mare nei pressi di Cap Zebib un'imbarcazione partita da Metline e diretta a Pantelleria con 17 ragazzi a bordo. |
11/02/11 | | Collisione in mare al largo di Zarzis e sulla rotta per Lampedusa, tra un peschereccio con 120 passeggeri a bordo e la corvetta "Liberté 302" della marina militare tunisina. 5 morti e 30 dispersi in mare. I superstiti accusano la marina di averli speronati deliberatamente. |
| | I cadaveri di 4 uomini sono stati trovati su un gommone finito alla deriva al largo di Sfax sulla rotta per Lampedusa. |
| | Si rovescia in mare lungo le coste di Zarzis un'imbarcazione con 12 passeggeri che faceva da spola con la nave madre pronta a partire per Lampedusa. Un ragazzo è annegato e un altro è disperso in mare. |
18/01/11 | | Naufragio a Metline, nel nord della Tunisia, sulla rotta per Pantelleria. Annegato un ragazzo. |
DOVE SONO QUELLI CHE MANCANO ALL’APPELO?
Tra i giovani arrivati in Italia moltissimi mancano all’appello, in particolare non si ha più nessuna notizia di più di 150 persone tra quelle arrivate nei mesi di marzo e aprile. In allegato a questo documento ci sono dei video che confermano l’arrivo di alcuni di questi.
Quello che segue è l’appello che è stato diffuso da un gruppo di associazione che si stanno impegnando per fare luce sulla questione della scomparsa dei tunisini.
Prova a immaginare: tuo fratello o tuo figlio parte e non dà più notizie di sé dopo la sua partenza. Non è arrivato? Non lo sai, potrebbe essere stato arrestato nello stato di arrivo che non prevede che si possa arrivare semplicemente partendo e che per questo arresta quelli che arrivano mettendoli nei centri di detenzione o in prigione. Aspetti qualche giorno, guardi immagini alla televisione del luogo in cui potrebbe essere arrivato, per sperare di vederlo. Capisci anche che tuo figlio o tuo fratello non è l’unico a non aver telefonato dopo essere partito. Insieme alle altre famiglie chiedi allora alle autorità del tuo paese di informarsi, di capire se sono tutti in qualche carcere, speri che lo siano anche se temi che non vengano trattati bene. Ma le autorità non fanno nulla, non chiedono e non ti ascoltano, per mesi. Tu nel frattempo fai presidi, manifestazioni, parli con i rappresentanti di alcune associazioni, con i giornalisti, porti la foto di tuo figlio o di tuo fratello ovunque, ti affidi a ogni persona che viene dall’altro paese, le dai le foto, la data di nascita, le impronte digitali. Vuoi sapere. Ma non accade nulla e cominci a immaginare: potrebbe essere in una cella di isolamento, potrebbe essere stato arrestato come passeur, potrebbe essersi rivoltato nel centro di detenzione, potrebbe…. Potrebbe essere in Italia, ma forse a Malta, forse in Libia.
Immagini, tu? Per alcune e alcuni di noi non si tratta di immaginare perché è quello che ci è successo. Sono partiti dalla Tunisia con le barche e in molti non hanno più dato notizia di sé. Sono morti? Sono in carcere? Sono…?
Per saperlo chiediamo ora alle autorità italiane e tunisine di collaborare. Sarebbe molto semplice, perché in Tunisia le carte di identità sono con le impronte digitali e in Italia esistono i rilievi dattiloscopici dei migranti identificati o detenuti. Chiediamo, allora, che i parenti dei dispersi possano fare una domanda al Ministero degli esteri tunisino affinché fornisca le impronte digitali al Ministero degli interni italiano e a questo chiediamo di rispondere.
Immagini, tu? Se riesci a immaginare ti chiediamo di sostenere con una firma questo appello.
ELENCO DEL 01/03/2011
Ecco i nomi dei ragazzi dispersi in questa data:
Salah Loussifi Marwan Loussifi 20/03/85 El Haouarria
Najia Elaouini Anis Lakdhar 25 anni El Haouarria
Rabbeh El Hachnani Mehhdi Fdhili 31/03/90 El Haouarria
Naser Ben Ali El Sotani Bel Hassan Soltani 21/07/84 El Haouarria
Imed El Sotani Slim El Soltani 30 anni El Haouarria
Saida Kerrichi Hattab Elouardi 23 anni El Haouarria
Jameleddine Elmili Bechir Jameddine Elmili 10/08/87 El Haouarria
Fatma Elsraoui Ramzi Ben Saleh El Halouazi 28/09/85 El Haouarria
Bechir jamel eddine iben jamel eddine mili né le 11/08/2011
MAROUANE BEN SALAH WSIFI Né LE 20/03/1985 A TUNIS CIN 08593380 DEPARE LE 01/03/2011 A 22H EL HAOUARRIA AR LE 02/03/2011 A LINOSA
I dettagli della partenza:
Pratica dei tunisini scomparsi
Data di partenza: 01/03/2011 (sera)
Data di arrivo prevista: 02/03/2001
Porto di partenza: EL Haouarria
Nome della barca: CHAHIN 9230
Lunghezza: 6,20 m
Targa (TG)= TUINIS GOULET
PROPRIETARIO: ALAIA EL KABIR
C.I. TUNISINA N.0631447
NUMERO DI PERSONE A BORDO: 22
DESTINAZIONE: LINOSA
Anche in questo caso è stato documentato dai telegiornali il loro arrivo a Linosa, eppure non si sa ancora dove siano.
ELENCO DEL 14/03/2011
CONGNOME | NOME | PROVINCIA | D.NASCITA |
| C.IDEN | D.DI SCOMPARSA |
1-Abbassi | El barouni | ------------- | 03/02/1977 |
| 08204546 | 14/03/2011 |
2-Abdelmaksoud | jihed | ------------- | 23/11/1989 |
| 08826241 | 14/03/2011 |
3-Abderraouf | Mohamed | ---------- | ---------- |
| --------- | 14/03/2011 |
4-Aliani | Atef | Ben arous | 17/02/95 |
| ----------- | 13/03/2011 |
5-Ayrai | Aymen | ------------ | 11/04/92 |
| ----------- | 14/03/2011 |
6-Ayari | Hatem | Tunis | 05/07/84 |
| 07123795 | 14/03/2011 |
7-Ben Abdelkader | Ali | Sfax | 24/06/86 |
| 08831620 | 14/03/2011 |
8-Ben Brick | Mohyeddine | Sfax | 28/11/87 |
| 08862672 | 14/03/2011 |
9-Ben Ennasr | Zied | Sfax | 08/12/82 |
| 08708486 | 14/03/2011 |
10-Ben Hassine | Amine | ------- | 04/03/89 |
| ----- | 14/03/2011 |
11-Ben Sassi | Belhassen | Tunis | 06/12/82 |
| 07083465 | 14/03/2011 |
12-Boughanmi | Walid | --------- | 06/08/81 |
| 04748548 | 14/03/2011 |
13-Brick | Nizar | Sfax | 10/04/87 |
| 08845683 | 14/03/2011 |
14-Briki | Walid | ------- | 09/07/90 |
| 07168437 | 14/03/2011 |
15-Derbali | Walid | Sfax | 0101/04/81 |
| 08184240 | 14/03/2011 |
16-El Abed | Mohamed Amine | Ben arous | 30/12/91 |
| 09612414 | 14/03/2011 |
17- El Ghali | Ismail | Kasserine | 17/06/83 |
| 08781527 | 14/03/2011 |
18-El ghizèoui | Marouane | ------- | 12/03/90 |
| --------- | 14/03/2011 |
19-Errawafi | Mohamed | Tunis | 03/10/91 |
| 05481351 | 14/03/2011 |
20-Ettoumi | Tarek | Kasserine | 17/04/85 |
| 08566742 | 14/03/2011 |
21-Ghribi | Abdessalem | Tunis | 29/04/90 |
|
| 14/03/2011 |
22-Hadj salem | Tarek | kasserine | 11/10/1985 |
| 08784213 | 14/03/2011 |
23-Hamraoui | Makrem | Tunis | 07/07/1985 |
| ----------- | 14/03/2011 |
24-Hanfeoui | Hichem | Tunis | 04/07/1984 |
| 08187419 | 14/03/2011 |
25-Hanhaoui | Riadh | Sfax | 16/04/83 |
| 08559796 | 14/03/2011 |
26-Hassin | Abdelmajid |
| 21/03/1979 |
| 08408684 | 14/03/2011 |
27-jamali | wael | -------- | 01/06/1988 |
| 09071341 | 14/03/2011 |
28- Jbali | Mohamed | Tunis | 31/07/1985 |
| 07107280 | 14/03/2011 |
29-Moulhi | Noamen | -------- | 09/08/1983 |
| ------ | 14/03/2011 |
30-Msalmi | Bader eddin | -------- | 24/11/1981 |
| 08199363 | 14/03/2011 |
31-Nakkachi | Ahmed | Tunis | 23/10/1985 |
| 07130680 | 14/03/2011 |
32-Nasri | Sami | Tunis | 13/07/1988 |
| 07415454 | 14/03/2011 |
33-Omri | Nabil | kasserine | 25/09/1982 |
| 08572229 | 14/03/2011 |
34-Salhi | Aymen | kasserine | 17/06/1987 |
| 07124016 | 14/03/2011 |
35-Salhi | Hichem | Sfax | 21/07/1980 |
| 08162888 | 14/03/2011 |
36-Tahri | Abdeljalil | Sfax | 16/06/4987 |
| 08828832 | 14/03/2011 |
37-Ben abderaouf | Mohamed | --------- | ------------ |
| ------------- | ------------- |
38-Oualhezi | Ramzi | Tunis | ----------- |
| 04715459 | 14/03/2011 |
ELENCO DEL 29/03/2011
CONGNOME | NOME | PROVINCIA | D. NASCITA | C.IDEN | D. DI SCOMPARSA |
1-Abdaoui | Mohamed | ----------- | 28/01/1969 | --------- | ------------ |
2-Abou kacem | Moneam | ---------- | 14/02/1986 | ---------- | ----------- |
3-Abou kacem | Hichem | ----------- | -------------- | --------------- | ---------------- |
4-Abdali | Haithem | ------------- | 28/01/1989 | ---------------- | 29/03/2011 |
5-Abdali | walid | Kairouan | 12/10/1985 | ------------ | 29/03/2011 |
6-Alaya | Fares | ------------ | 10/06/1991 | ------------- | ---------------- |
7-Ayari | Aymen | Tunis | 15/03/1984 | ------------ | 29/03/2011 |
8-Ayari | Ali | Tunis | 10/10/1987 | 08719374 | 29/03/2011 |
9-Ayari | Saber | -------- | ------------- | 04837566 | 29/03/2011 |
10-Azzouz | Hamdi | --------- | 18/12/1987 | ------------ | --------------- |
11-Barakat | Noureddine | ---------- | 07/01/2011 | ---------------- | ---------------- |
12-Bahoumi | Majdi | ------------ | 11/10/1991 | ------------- | --------------- |
13-Barhoumi | Wissem | ------------ | 23/06/1996 | -------------- | -------------- |
14-Barouni | Mohamed Ali | ------------ | 12/06/1988 | -------------- | 30/03/2011 |
15-Bayadi | Lotfi | Sousse | 15/01/1972 | 05511391 | -------------- |
16-Belhadj Ettaleb | Mohamed | Tunis | 17/06/1994 | -------------- | --------------- |
17-Belhassen | Mustapha | Tunis | 18/11/1989 | ------------ | 29/03/2011 |
18-Belhassen | Ahmed | ------------ | 18/11/1990 | ------------- | 29/03/2011 |
19-Ben Amara | Tarek | Sousse | 04/03/1982 | ------------- | 29/03/2011 |
20-Ben Amara | Foued | ---------- | 10/06/1986 | --------------- | ------------- |
21-Ben Attia Allah | Mohamed | Sfax | 22/03/1987 | -------------- | 29/03/2011 |
22-Ben Ayed | Hafedh | Sfax | 26/06/1985 | 08190470 | 30/03/2011 |
23-Ben Dhafer | Jamel | ------------ | 11/06/2011 | ------------ | -------------- |
24-Ben Hadj Ahmed | Walid | Mahdia | 04/05/1988 | 09385837 | 29/03/2011 |
25-Ben hadj Taleb | Mahmoud | Tunis | 17/06/1994 | ---------------- | 29/03/2011 |
26-Ben Houaydi | Sassi | Sfax | 20/03/1968 | 01333547 | --------------- |
27-Ben housoucine | Amine | ------------ | 04/03/1986 | ------------ | ---------------- |
28-Ben Ibrahim | Foued | Sfax | 09/12/1982 | 07090887 | 29/03/2011 |
29-Ben Khadar | Omar | Tunis | 20/03/1986 | 08706398 | 29/03/2011 |
30-Ben Lassoued | Lotfi | Tunis | 24/06/1977 | 07049318 | 29/03/2011 |
31-Ben Nour | Mehrez | ------------ | --------- | ------------ | ------------ |
32-Ben othman | maher | ------------ | ------------ | ------------ | ------------- |
33-Ben sabeur | Khaled | Tunis | 09/04/1984 | ------------ | -------------- |
34-Ben Zahmoul | youssef | ------------ | 28/09/1984 | ------------ | ------------- |
35-Bouaich | Ezer | ------------- | 15/03/1993 | ------------- | ------------- |
36-Bouallag | Ward | ----------- | ------------- | ------------- | ------------- |
37-Bouchrit | Nabil | ------------ | ------------ | ------------ | -------------- |
38-Boughanmi | Nabil | Tunis | 05/12/1987 | 08744172 | 29/03/2011 |
39-Boughanmi | Tawfik | --------- | 05/12/1986 | 04837883 | 29/03/2011 |
40-Boulaayla | Achref | Tunis | 04/02/1991 | 04837883 | 29/03/2011 |
41-Boulaayla | Mohamed | Tunis | 07/04/1988 | 04837884 | 29/03/2011 |
42-Bouthouri | Maher | Tunis | 11/09/2011 | 07140244 | 29/03/2011 |
43-Bouthouri | Ibrahim | Tunis | 16/11/1992 | ---------- | 29/03/2011 |
44-Bouthouri | Mohamed | Tunis | 10/12/1988 | 07165525 | 29/03/2011 |
45-Bouthouri | Mehrez | ------------- | 28/11/1989 | 07192686 | 29/03/2011 |
46-Bouthouri | Ali | ------------- | 10/01/2011 | 07176649 | 29/03/2011 |
47-Cherif | Haithem | Kairouan | 02/11/1980 | ------------- | 29/03/2011 |
48-Chermiti | Achref | Sfax | 12/12/1985 | 11008597 | 30/03/2011 |
49-Cherni | Mohamed naceur | ------------- | 15/09/1980 | 08030321 | 29/03/2011 |
50-Cherni | Bilel | ------------- | 12/06/1988 | 13606501 | 29/03/2011 |
51-Cherni | Mohyeddin | ------------ | 07/02/1980 | 08041973 | 29/03/2011 |
52-Cherni | Mohamed Dhieb | -------------- | 01/08/1985 | 08084224 | 29/03/2011 |
53-Cherni | Riadh | ------------- | 02/06/1985 | ------------- | 30/03/2011 |
54-Daas | Mohamed hedi | ------------ | -------------- | -------------- | -------------- |
55-Dabbachi | Ali | Sfax | 12/05/1984 | 08837741 | 29/03/2011 |
56-Dhaoui | Maher | Tunis | 31/05/1987 | 07115516 | 29/03/2011 |
57-Dhifi | Ahmed | Sousse | 14/04/1985 | ------------ | 29/03/2011 |
58-Dhouioui | Maher | ----------- | 22/02/1984 | ----------- | 29/03/2011 |
59-Dhouiri | Maher | Sousse | 22/02/1984 | ------------ | 29/03/2011 |
60-Echefi | Ahmed | --------- | ------------ | ------------ | --------------- |
61-El Abidine | Ibrahim | ------------- | ------------ | ----------------- | 29/03/2011 |
62-El Bourni | Mohamed Ali | Sfax | 12/06/1988 | ------------ | 29/03/2011 |
63-El Garchi | Fourat | Tunis | 22/01/1993 | 1475900 | 29/03/2011 |
64-El Ghanmi | Ahmed | Tunis | 31/03/1993 | ------------ | 29/03/2011 |
65-Ghribi | Ramzi | Sfax | 05/08/1990 | ------------- | 29/03/2011 |
66-El Ghribi | Saber | Tunis | 27/06/1989 | ------------ | 29/03/2011 |
67-El Hamdi | Mohamed Faouzi | ---------- | 16/08/1971 | ------------ | -------------- |
68-El Hamdi | Zied | Le Kef | 27/09/1983 | 08061519 | 29/03/2011 |
69-El Hamdi | Mohsen | Le Kef | 03/08/1987 | 08079428 | 29/03/2011 |
70-El Kouchi | Mohamed Ali | Sousse | 26/02/1986 | ------------- | 29/03/2011 |
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I dati fin qui riportati sono in continuo aggiornamento. Grazie al contatto quotidiano con i genitori tunisini ci vengono inoltrate in continuazione nuove segnalazioni.
L’arca
LAID ADEL
TINISINO LIBERO
PORTAVOCE DEI DIMENTICATI